Con l’arrivo della nuova stagione autunnale tutti noi abbiamo più voglia di stare in casa e occuparci delle faccende, in particolare delle nostre cucine. Accendere il forno o trascorrere più tempo ai fornelli è decisamente più piacevole quando non c’è più quel caldo insopportabile, quindi perché non preparare qualcosa di buono sia per noi che per i nostri cari? Ad esempio, possiamo provare a cucinare un buon risotto, un vero e proprio toccasana per ridurre le calorie e poi chi è del Nord d’Italia sa benissimo come preparalo a iosa.
Precisiamo che il riso si può cucinare in tantissimi modi diversi dando libero sfogo alla nostra fantasia. Partendo da quello in bianco a quello milanese, da quello al sugo a quello con le verdure, la scelta è davvero ampia e poi sono tutti molto gustosi. Ancora, possiamo provare a crearci anche uno con delle squisite crocchette avanzate. In estate, invece, lo proferiamo freddo da gustare anche in spiaggia. Tra l’altro poi, da quando il sushi è arrivato anche in Italia, ormai siamo abituati a mangiare riso abbinato al pesce, soprattutto quello credo. Molto buono e gustoso e oggi apprezzato da un sacco di persone che credono sia particolarmente light, ma è così?
Il trucco per eliminare le calorie
La verità è che sicuramente il riso è molto più leggero e meno calorico della pasta asciutta, ma come per quest’ultima bisogna fare una precisazione importante. In poche parole possiamo dire che a fare la differenza a livello di calorie sono i condimenti e i sughi. Dunque se abbondiamo con questi sul nostro riso alla fine non potremo di certo dire che è light.
Oltre a questo però, dobbiamo fare attenzione anche alla cottura, di solito quando lo cuciniamo tendiamo a non pesarlo e a cuocerne troppo. Questo è il motivo per cui ne mangiamo di più e di conseguenza c’è più probabilità di ingrassare. Ma lo sapevate che con un semplice trucchetto segreto è possibile evitare tutto questo?
La cottura del riso
Il segreto è nascosto nella cottura. La prima cosa da fare è portare nello stato di ebollizione solo la quantità di acqua che ci cerve per cuocere la porzione del nostro riso. A questo punto per ogni 100 gr di cereale aggiungiamo un cucchiaino da caffè di olio di cocco.
Procediamo con la cottura per circa venti minuti. In questo modo possiamo dire addio a quantità di riso troppo esagerate e soprattutto alle calorie che nella maggior parte dei casi si manifestano in gonfiori e qualche etto in più.
Proprietà e tipi di riso
Il riso, come la maggior parte degli alimenti sani, presenta una serie di proprietà benefiche. Queste ultime però riguardano principalmente il riso integrale, vediamo insieme quali sono:
- Il riso integrale migliora i livelli di glicemia e colesterolemia.
- È ricco di antiossidanti, come l’acido ferulico e lignani.
- Infine, è ricco di fibre.
Inoltre, il riso può apportare anche alcuni benefici per la salute, ad esempio:
- È in grado di ridurre i processi di invecchiamento e le malattie ad esso associato.
- È in grado di ridurre il rischio cardiovascolare.
Il riso è uno dei cerali più diffusi che appartiene alla famiglia delle Graminaceae, ma una cosa è certa: le varietà di riso sono davvero tantissime. Le più conosciute appartengono al genere Oryza e Zizania, tra queste troviamo:
- Riso arborio.
- Riso carnaroli.
- Riso basmati.
- Riso venere.
- Riso Jasmine.
- Riso rosso.
- Riso ribe.