I “grani di miglio” sul viso, tutte le informazioni utili

Hanno nomi diversi, ma quello di “grani di miglio” è il più accreditato tra i medici, ed è anche il termine più utilizzato dalla maggior parte delle persone. Si tratta di macchie bianche o giallastre che compaiono sotto gli occhi, di cui tutti vogliono sbarazzarsi, e che per fortuna facilmente possono essere eliminate facilmente. La buona notizia è che i chicchi di miglio sono completamente innocui e non infiammatori , a differenza dell’acne, che risulta essere un problema più grave da superare. I chicchi di miglio sono delle piccole macchie bianche sulla pelle, formate da un accumulo di cheratina, che compaiono generalmente sul viso, in particolare sul contorno occhi, e sugli zigomi. Si presentano come cisti superficiali, di consistenza solida e di forma arrotondata, il nome è infatti dovuto alla somiglianza con i semi del famoso cereale.

Le cause che scatenano la formazione di tali “grani”

I grani di miglio possono avere diverse cause, prima fra tutte una cura del viso non corretta. Una pulizia poco profonda, la mancanza di esfoliazione e l’uso di cosmetici comedogenici possono ostruire i pori, provocando l’accumulo di sebo e cheratina, e quindi provocano la fuoriuscita di punti neri e brufoli. Anche l’uso di detergenti troppo aggressivi e l’esposizione ai raggi UV possono peggiorare la situazione e provocare la comparsa di punti neri.

Per prevenirli bisogna sempre lavarsi il viso mattina e sera, utilizzando un detergente delicato, che non alteri cioè la sensibilità della nostra cute. La pelle, poi, va esfoliata regolarmente e idratata sempre con creme leggere, che facilitano la traspirazione dei pori. Anche fondotinta e altri prodotti per il trucco non devono essere troppo aggressivi in quanto provocano gli stessi problemi. I grani possono essere causati anche da fenomeni di ustioni, escoriazioni, cicatrici, dermoabrasioni, ecc., anche quelle appunto causate dal sole.

Ragazzo utilizza delle creme per la salute del suo viso
Ragazzo utilizza delle creme per la salute del suo viso-cottonbro studio-pexels.com

La questione ormonale

I grani possono essere causati anche da cambiamenti ormonali nel nostro organismo. Proprio per questo motivo le donne sono maggiormente colpite, ma non mancano i casi anche tra gli adolescenti maschi. Le fluttuazioni ormonali durante il ciclo, la gravidanza o la menopausa possono infatti causare la comparsa improvvisa di questi fastidiosi puntini bianchi. Una piccola eccezione si ha  con i neonati. I bambini a volte mostrano grani di miglio perché reagiscono agli ormoni che le madri trasmettono loro durante i mesi di gestazione. Spesso, a causa di ciò, i genitori sono spesso preoccupati quando notano la comparsa di queste protuberanze intorno agli occhi del piccolo, ma, i segni di cui stiamo parlando, guariscono e spariscono da soli, nel giro di pochissime settimane.

Il retinolo, un utile rimedio

Un ottimo modo per rimuovere i grani di miglio presenti sul viso è il retinolo, una vitamina essenziale originariamente utilizzata per curare l’acne che può essere acquistata in qualunque farmacia. Nel frattempo, però, questa alleata di bellezza è diventata molto apprezzata per il suo effetto peeling nella lotta contro segni di pigmentazione, rughe e persino granelli di miglio, in quanto ottiene spesso degli ottimi risultati nella lotta contro questi fastidi. Il retinolo lascia la pelle uniforme e liscia, ma bisogna prestare sempre attenzione quando la si applica. Il retinolo è infatti un tipo di crema molto potente e può provocare arrossamenti e prurito nelle pelli più delicate. Con le creme al retinolo è quindi importante aumentare la dose lentamente e se noti che la tua pelle reagisce irritandosi, è meglio consultare il parere di un dermatologo o del proprio medico di base.

Cura laser per il viso di una donna
Cura laser per il viso di una donna-Polina Tankilevitch-pexels.com

La rimozione dei grani tramite medico ed estetista

A differenza di un brufolo, dove il sebo esce dal poro attraverso la semplice pressione delle dita, il poro del grano di miglio risulta ostruito dalla cheratina , molto più consistente, ed è dunque impossibile eliminarlo “manualmente”. Soprattutto su zone sensibili, come lo sono quelle intorno agli occhi, è meglio correre dei rischi totalmente inutili ed affidarsi a degli specialisti. Lo specialista, infatti, può incidere accuratamente il grano con uno strumento sterile, spremere la cheratina all’interno, e poi disinfettare completamente la zona trattata. In questo modo la ferita può guarire facilmente senza che le piccole cisti riappaiano, non provocando nessun tipo di danno.

Solitamente i prezzi delle creme partono da dieci euro, ma per chicchi di miglio particolarmente induriti o che si avvicinano all’occhio è meglio recarsi dal medico perché il procedimento potrebbe richiedere un po’ più di attenzione e di esperienza medica. Infatti, il dermatologo utilizzerà un raggio laser per rimuovere lo strato superiore della pelle. Si formerà una crosta nell’area interessata, che una volta staccata lascerà la pelle liscia e impeccabile.