Cosa fare quando i valori di creatinina sono alti?

L’uomo per essere sempre al meglio ha bisogno di una serie lunghissima di alimenti e nutrienti che consentono il corretto funzionamento del nostro organismo. Tra le sostanze che permettono di ottemperare ai vari compiti che il nostro corpo svolge quotidianamente c’è anche la creatinina. Questa molecola è in realtà un aminoacido, contenuto, come vedremo successivamente, in svariati alimenti.  Il nostro corpo preleva dai cibi la molecola e la indirizza ai muscoli, luogo di deposito della sostanza. Infatti, tale aminoacido, consente al muscolo di avere una scorta di energia da utilizzare durante uno sforzo fisico. Non a caso infatti la creatinina è molto in voga nel mondo del fitness e delle palestre, in quanto in grado di fornire una sorta di spinta esplosiva in più ai nostri muscoli.

Quando però la molecola viene “sfruttata” dai muscoli diventa una sostanza di scarto per l’organismo, che deve essere cioè eliminata dal nostro corpo. Come per tutte le sostanze di scarto anche la creatinina viene dapprima inviata al sangue e poi filtrata nei reni, dopo tali processi verrà eliminata attraverso le urine. Dunque, controllare i livelli di creatinina, nonché la capacità dei nostri reni di filtrarla, consente di stimare la funzionalità dei reni stessi, ed il loro stato di salute. Ovviamente esistono integratori in grado di regolare i livelli di creatinina, quelli più conosciuti, ed anche più venduti, sono quelli a base di un’altra molecola, la creatina.

Esercizi in palestra
Esercizi in palestra-Foto di Victor Freitas: /www.pexels.com

Cosa accade quando i valori di creatinina sono elevati?

Registrare valori alti di creatinina nel sangue può essere sintomo di una disfunzione renale, tale condizione può essere causata da svariati fattori, sia gravi che meno gravi. Alcuni di questi fattori sono: il diabete, l’ipertensione, la gotta, l’ostruzione delle vie urinarie, l’ipertiroidismo, i calcoli renali, patologie che colpiscono la prostata, problemi cardiaci ed addirittura aterosclerosi. In presenza di una possibile disfunzione renale, o per controllare i valori di creatinina, il medico può prescrivere esami del sangue e delle urine.

I livelli di creatinina dipendono da soggetto a soggetto, bisogna infatti tenere in considerazione fattori come: l’età, il sesso, il peso ed anche l’altezza. Ad esempio le persone anziane, o che hanno superato i 60 anni di età, possono avere valori più bassi del normale di creatinina senza che ciò causi problemi di salute. In ogni caso, i valori normali della creatinina devono essere tra gli 0,84 ed gli 1,21 milligrammi per decilitro di sangue. Solitamente gli uomini, grazie ad una maggiore massa muscolare, hanno valori di creatinina più elevati rispetto alle donne. Lo stesso dicasi di quelle persone particolarmente muscolose, valori più alti del normale in queste persone non rappresentano infatti una spia d’allarme.

Osserviamo infine quali sono i sintomi che accompagnano tale condizione di salute e che condizionano quotidianamente la vita di chi soffre di creatinina alta in modo cronico. Quando i valori di creatinina nel sangue sono troppo elevati si può accusare stanchezza, affaticamento, gonfiore ai piedi e alle caviglie, prurito e pelle secca, mancanza di respiro, confusione mentale ed anche crampi ai muscoli.

L’importanza di una corretta alimentazione

L’alimentazione, cruciale per l’uomo, gioca un importante ruolo anche nell’innalzamento dei valori della molecola di creatinina. Valori alti di tale molecola sono causati soprattutto da un eccessivo consumo di cibi ricchi di proteine, come ad esempio le carni rosse. Per riportare alla normalità i valori di tale sostanza bisognerebbe adottare una dieta equilibrata e sana, riducendo il consumo di caffè, zuccheri, proteine, sale, latticini, bevande alcoliche, pesce e crostacei. Risulta fortemente consigliato, inoltre, bere molta acqua, fare esercizio fisico, ed avere un adeguato riposo quotidiano, accompagnato da un corretto sonno notturno, che non dovrebbe mai essere inferiore alle 7 ore. Utile per combattere tale condizione secondo i medici è ricorrere a tisane fatte con fiori di camomilla, foglie di ortica e tarassaco, sostanze che eliminano la creatina dal nostro corpo.

Infatti, seguire una dieta eccessivamente ricca di proteine, potrebbe provocare una sovrabbondanza di creatinina. Sebbene la presenza di tale molecola, come già visto in precedenza, svolga un ruolo cruciale nel corretto funzionamento dei nostri muscoli, risulta particolarmente dannosa se presente in eccesso.  I medici consigliano fortemente di ridurre di molto il consumo di sale, di evitare cibi con alti quantitativi di zuccheri e di bere bevande alcoliche, o di eccedere con il consumo di caffè, tutti alimenti appesantiscono i compiti svolti dai reni. Altamente consigliato se si soffre di tale patologie è invece il nutrirsi di verdure, cereali, semi e frutta, ricchi di vitamine e sali minerali. Le verdure rilasciano inoltre grandi quantità di fibre, ottime per salvaguardare la salute del nostro intestino e del nostro stomaco, oltre che per diminuire i livelli di creatinina.

alimenti proteici-Foto di Malidate Van/www.pexels.com

I test per verificare i valori di creatinina

Il principale test utilizzato per analizzare i valori della creatinina consiste in un comunissimo prelievo sanguigno. Non ci sono particolari regole da rispettare prima di compiere il prelievo, bisogna cioè solo evitare di compiere sforzi estremi ed evitare di mangiare nelle 6/8 ore che precedono l’esame.  In alcuni casi il medico può consigliare anche un esame delle urine, utile per verificare lo stato di salute generale dei reni. Infatti il campione di urine è utilissimo per osservare quanto bene i nostri due organi riescano a filtrare (clearance di un organo) la creatina che giunge attraverso il sangue. Per tali motivazioni è sempre utile contattare il proprio medico di fiducia ed adottare insieme una strategia che consenta di abbassare i livelli di creatinina nel nostro sangue.